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PIERO PIRACCINI

La vertigine della guerra

Premessa necessaria ancorché ormai stucchevole: Putin invadendo l’Ucraina e stracciando i principi del diritto internazionale ha compiuto un atto criminale. Corollario a questa premessa, la domanda rivolta all’allora premier D’Alema, quando Putin era vezzeggiato da chi ora lo descrive come un mostro: perché la Nato bombarda la Serbia di Milosevic […]

PIERO PIRACCINI

L’alibi dell’antisemitismo

“Noi siamo quelli che veniamo dopo. Ora sappiamo che un uomo può leggere Goethe e Rilke la sera o suonare Bach e Schubert, e il mattino dopo può recarsi al proprio lavoro ad Auschwitz”- Così scriveva lo scrittore di origine ebraica George Steiner. Oggi siamo oltre perché in tempo reale […]

PIERO PIRACCINI

Un solo cielo per una sola terra

L’umanità gode di un unico cielo: quello colorato dagli aquiloni o solcato da aerei che sganciano bombe sulle teste degli abitanti di Gaza (quelli scampati da chi ha licenza di uccidere) o di Kiev o di… (ce n’è per oltre 100 nazioni, rivela l’università della pace di Uppsala). Perché quell’unico […]

PIERO PIRACCINI

Guardare per capire (e per agire)

Vedere o guardare non è la stessa cosa. L’uno comporta uno sguardo distratto che si ferma alla superficie dell’oggetto, l’altra lo penetra in profondità cogliendone l’essenza. Nell’un caso l’interlocutore può anche essere in disaccordo, ma il fatto è che perde di significato la discussione per cui può essere difficile il […]

PIERO PIRACCINI

La nave dei folli

Conservo ancora gli appunti del mio primo viaggio in Israele/Palestina nel ’91, in una delegazione degli Enti Locali per la Pace. Essere scortato dall’aeroporto di Tel Aviv fino a Gerusalemme da soldati armati non è piacevole. E’ vero: la prima guerra del Golfo è terminata da poco, ma con i […]

FLAVIO LOTTI

Marcia PerugiAssisi. In tanti, di notte, a far luce e in cammino

Tra il 23 e il 24 febbraio torneremo a marciare per la pace, un modo concreto per mettersi fisicamente dalla parte delle vittime. Quali vittime? Tutte. Siria, Yemen, Libia, Palestina, Myanmar, Afghanistan, Iraq…La guerra è dappertutto e noi, che da un anno stiamo facendo i conti con il suo ritorno in Europa, non possiamo più permetterci di ignorarlo