FAMIGLIA CRISTIANA

La situazione nel Paese è disastrosa: sempre meno cibo, siccità e ripresa dei combattimenti. Ne soffrono soprattutto i bambini. Il ruolo della cooperazione internazionale. Il Dossier di Famiglia Cristiana.

L’Italia presenta a New York il rapporto ufficiale sull’applicazione del trattato internazionale Cedaw per la parità tra i sessi. Ma alcune Ong hanno preparato una controrelazione.

Anticipiamo il Primo Piano di Famiglia Cristiana n.21. E’ tempo di ascoltare gli auspici del presidente Napolitano e tornare a una dialettica politica che non somigli a una guerra.

Una “carretta del mare” affonda a poche decine di metri dalla costa. Le vittime sarebbero diverse decine.

La dichiarazione di padre Federico Lombardi portavoce della Santa Sede: “Di fronte alla morte di un uomo, fosse anche Bin Laden, un cristiano non si rallegra mai”.

La politica dei muri per sbarrare il passo allo straniero, alla lunga, non rende.

Nella richiesta di autorizzazione presentata alla Camera dai magistrati milanesi un affresco squallido e sconvolgente.

Dossier, minacce e ricatti velenosi volano come stracci, in un’Italia ridotta alle pezze. E con avversari da polverizzare, con ogni mezzo, perché il potere assoluto non ammette dissenso: non fa prigionieri, solo terra bruciata contro chi canta fuori dal coro.

Ha sollevato una grande bagarre la recente denuncia della Chiesa circa l’assenza in Italia di una classe dirigente all’altezza della situazione. In una stagione densa di sfide e problemi, essa lamenta un vuoto di leadership. In tutti i settori. Politici che litigano su tutto. E la gente, sebbene narcotizzata dalle Tv, è disgustata.

Editoriale di "Famiglia cristiana". C’è un prezzo che il nostro paese considera troppo alto e non vuole pagare: quello dell’immigrazione. Le scorciatoie della politica (di grande effetto mediatico, ma di scarsa praticabilità costituzionale) hanno inquietato la Chiesa.

Politici incoerenti tra caso Eluana e provvedimenti su sicurezza. Il quadro tracciato nel numero di febbraio di Famiglia Cristiana: "L’Italia più che di cattiveria ha bisogno di serietà e leggi giuste per affrontare la grave crisi".

Militari in strada e sindaci sceriffi: il rischio è una guerra tra poveri.
Riuscirà il governo a fugare il sospetto che quando è al potere la destra i ricchi si impinguano e le famiglie si impoveriscono?