Ultimi giorni per partecipare al concorso: Fotografare la pace!


La redazione


La raccolta degli scatti di Pace da parte dell’associazione Cantierimmagine e del 2° circolo di Brindisi, continua fino al prossimo 24 novembre…


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Ultimi giorni per partecipare al concorso: Fotografare la pace!

Giovedì 24 novembre è il termine per inviare i contributi al concorso fotografico “Scatta la Pace”, ideato e promosso dall’Associazione di fotografi volontari CANTIERIMMAGINE di Brindisi in collaborazione con il 2° Circolo Didattico della città. Lanciato lo scorso 25 settembre, in occasione della Marcia per la Pace concomitante alla Perugia – Assisi, il  concorso vuole favorire la lettura della Pace attraverso  gli scatti e gli sguardi bambini e adolescenti invitati ad osservare e fermare momenti che rappresentino la Pace, la gioia di essere insieme, l'Unità, il dialogo tra le generazioni, l'armonia tra persone e città.
Al progetto possono  partecipare infatti,  tutti gli studenti delle scuole pubbliche di ogni Ordine e Grado di Brindisi e provincia. Una giuria di esperti selezionerà le 30 foto più meritevoli che daranno luogo ad una mostra che verrà allestita per le prossime festività natalizie.
Questa è solo la prima di una serie di iniziative dedicate all’educazione alla pace che condurranno tutti i soggetti che hanno aderito alla marcia del 25 settembre all’appuntamento del  2012.
Regolamento e informazioni sono reperibili sul sito dell'associazione www.cantierimmagine.it  e del 2° Circolo di Brindisi  www.2circolobrindisi.it
Bruna Peyrot, reporter di pace presente alla Perugia-Assisi ha descritto la sua esperienza con sette parole, “Valori in corso”: non violenza, giustizia, libertà, diritti umani, pace, responsabilità, speranza.

Buona luce a tutti i giovani studenti-reporter!

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5 commenti su “Ultimi giorni per partecipare al concorso: Fotografare la pace!

  • francesco lena

    Gentile Redazione Le mando questa mia semplice poesia veda se ritiene utile pubblicarla, grazie.
    Poesia
    La Pace
    La pace è un percorso democratico lungo di responsabilità,
    Ma il più corto per raggiungerla con l’impegno, dialogo e sentita umanità.

    La pace porta luce nella mente e fa aprire il cuore,
    Dona coraggio, bellezza nella persona e aiuta a seminare amore.

    Quando c’è pace, bellezza e voglia di amicizia nella persona,
    Ci sarà collaborazione, bene e armonia giusta nella casa.

    Quando c’è pace, gioia, armonia nella casa, ci sarà gentilezza e una dolce ospitalità,
    Spirito giusto per essere uniti nella condivisione e nella solidarietà.

    Quando c’è pace e unione nelle diversità culturali, ci darà la forza per sconfiggere l’indifferenza e globalizzare la solidarietà,
    Allora ci sarà solidarietà tra le nazioni, sapremo costruire ponti per aiutare chi è in difficoltà.

    Quando ci sarà accordo rispetto tra le nazioni e giustizia sociale,
    Porterà ossigeno all’umanità per avere la pace nel mondo, grande ideale.

    Ora costruiamo un grande cantiere aperto a tutti, per salvaguardare l’ambiente e abolire la guerra,
    Con responsabilità universale raggiungere l’obiettivo della pace per tutte le persone sulla nostra madre terra.

    Francesco Lena Via Provinciale,37 24060 Cenate Sopra ( Bergamo ) Tel. 035956434

  • francesco lena

    Gentile Redazione Le mando questa mia semplice poesia veda se ritiene utile pubblicarla, grazie.
    C’è bisogno di più umanità.
    C’è bisogno di più umanità, l’obiettivo del diritto alla vita va perseguito, aprire il cuore e la mente,
    prendere coscienza, portare aiuti ai bambini nel mondo, ammalati, che muoiono di fame e di sete.
    C’è bisogno di più umanità, costruire ponti verso l’atro, aprire le frontiere, porte e porti,
    mettersi al servizio di chi è in grave difficoltà nel mare, salvarli ci rende migliori, più umani e più forti.
    C’è bisogno di più umanità, con umiltà praticare buone azioni, concrete e con generosità,
    superare l’egoismo, per portare aiuti ai poveri, ai senza tetto, con una vera solidarietà.
    C’è bisogno di più umanità, verso gli ammalati, sia garantito il diritto alla salute, ai vecchi e bambini con amore e semplicità,
    prendersi cura e portare, un sorriso, una carezza e l’ascolto, donerà loro tanta serenità.
    C’è bisogno di più umanità, aprirsi al mondo e avere una visione positiva nei confronti degli immigrati,
    sono una risorsa sana, culturale e sociale per la società, per la famiglia umana e per noi tutti.
    C’è bisogno di più umanità, saper dire no alla costruzione di armi e svuotare gli arsenali,
    per riempire i granai, avere la pace sulla nostra madre terra e da mangiare per tutti.
    C’è bisogno di più umanità, rispetto tra persone, ascoltare e, ascoltarsi nella verità,
    costruire, buone idee, proposte, condividerle, per contribuire a migliorare la società e l’umanità.
    C’è bisogno di più umanità, amare e amarsi tra persone, voler bene alla vita e a tutta l’umanità,
    dialogare, collaborare, salvaguardando sempre la dignità di ogni persona, con pura onestà e sincerità.
    C’è bisogno di più umanità, di uguaglianza per tutti i cittadini del mondo, di giustizia democrazia e di libertà,
    in questa nostra bella e grande famiglia umana, ci sia unità, fratellanza, pace e serenità per tutta l’umanità.
    Francesco Lena Via Provinciale, 37 24060 Cenate Sopra ( Bergamo ) tel. 035956434

  • francesco lena

    Gentile Redazione Le mando questo mio semplice scritto veda se ritiene utile pubblicarlo, grazie.
    Alcune considerazione su SALVINI e DÌ MAIO.Caro Salvini, prima del voto del 4 marzo 2018, in campagna elettorale hai giurato sul Vangelo con la corona del rosario in mano, ti chiedo lo hai letto il Vangelo? Non sta scritto di respingere o bloccare sulle navi gli immigrati e di chiudere i porti alle navi che trasportano immigrati. Non sta scritto, di essere contro i fratelli che fuggono, dalla fame, guerre e orrori. Poi ti chiedo quante sono le persone morte annegate in mare o nei lager libici?Caro salvini, salvarli è un fatto umanitario, ancora prima della legge universale del mare che da il diritto di essere salvati. Caro Salvni t’invito gentilmente ad andare su uno di quei gommoni assieme agli immigrati a fare la traversata del mare, ti spiegheranno i loro drammi e i perché rischiano tanto e ti aiuteranno a capire i loro problemi , la loro lotta per la sopravivenza e per un futuro migliore, ti aiuterebbero a capire e praticare anche quello che c’è scritto sul Vangelo.
    La lega ha 49 milioni di euro da restituire allo stato italiano, soldi dei cittadini italiani, ma purtroppo sei riuscito a concordare con dei magistrati, di restituirli in 76 anni a tasso d’interesse zero, ti chiedo visto che sei al governo del paese , perché non estendi per tutti i cittadini italiani di godere delle stesse condizioni, tutti i cittadini sono uguali di fronte alla legge.
    Caro Salvini mi sembra che nelle tue proposte di governo ci sia, che i cittadini possano , avere un arma in proprio per legittima difesa, ma quei soldi che verebbero spese in armi, strumenti di morte, non sarebbe meglio investirli in sicurezza di prevenzione, di furti, di violenze, con una cultura di formazione e di educazione alla legalità, ai valori umani e della vita, poi con il buon esempio di onestà sincerità, rispetto da parte di chi copre responsabilità istituzionali e in particolare da chi ci governa.
    Poi abbiamo l’esempio degli Stati Uniti d’America, dove le armi sono molto diffuse e libere. Ma, purtroppo è dove c’è più violenza e morti per causa delle armi. Caro Salvini sei molto critico e scettico nei confronti dell’Unione Europea. Vorrei ricordarti che l’Europa Unita nei suoi limiti ci ha garantito 70 anni di pace, in cui la stai godendo anche te, se mai tutti insieme cerchiamo di migliorarla.
    Caro Salvini non mi piace chi semina paura, odio, aggressività, o addirittura inventare dei contro, dei nemici, gli immigrati, i nomadi, il diverso, l’altro, non porta bene alla società, all’Italia, all’Europa, alla nostra civiltà umana e non porta bene neanche a te. Caro Salvini, restiamo umani, vorrei invitarti a cambiare visione nei confronti dei fratelli immigrati, per avere una visione più umana, positiva , visto anche il calo demografico in Italia e in Europa, sono e saranno una doppia risorsa, motivo in più per salvarli, aiutarli e integrarli.
    Per ultimo, nel governo verde giallo, ci mancava un ministro del lavoro che non ha mai lavorato, solo in Italia è potuto succedere, che è molto bravo di insultare gli avversari politici, invece di impegnarsi per creare posti di lavoro.
    Un gentile invito a Salvini e Di Maio, fate un bel bagno nei valori umani e della vita, di uguaglianza, giustizia sociale, unità, libertà, onestà, sincerità, dignità, solidarietà. Trasparenza, ospitalità, rispetto, vi farà molto bene.
    Francesco Lena Via Provinciale,37 24060 Cenate Sopra ( Bergamo ) tel, 035956434

  • francesco lena

    Gentile Redazione Le mando questa mia semplice poesia veda se ritiene utile pubblicarla, grazie
    Poesia di Pasqua 2019
    C’è bisogno di una Pasqua di gioia, che ci unisce nei valori umani, della vita e solidale.
    dove la gente sia più disposta, ad ascoltare, stare bene insieme, con generosità aiutarsi e aiutare.

    C’è bisogno di una Pasqua disposti ad ascoltare di più gli ammalati, con dolcezza, donare loro un sorriso,
    l’ascolto li farà sentire meno soli allieverà, sofferenze, sarà un bel gesto di umanità e illuminerà il loro viso.

    C’è bisogno di una Pasqua che ci aiuti a stare vicini, con un affetto caloroso agli anziani,
    fonte di sapere e saggezza, l’ascolto sarà come la luce delle stelle, trasmetterà sicurezza per il loro domani.

    C’è bisogno di ascoltare con più attenzione e bella simpatia, le persone più deboli e i diversamente abili,
    l’ascolto sarà per loro, come un raggio di sole, porterà energia, li farà sentire più forti e meno fragili.

    C’è bisogno di ascoltare di più i bambini, offrire la possibilità di giocare e donare loro infinito amore,
    l’ascolto porterà gioia, felicità, creatività, serenità e gli si aprirà la mente e il cuore.

    C’è bisogno di ascoltare e costruire ponti di dialogo, aiutare le persone che soffrono la fame e hanno meno,
    l’ascolto aprirà le nostre coscienze, sarà per loro positivo, come l’arcobaleno che annuncia il sereno.

    C’è bisogno di ascoltare osservare e rispettare di più l’ambiente la natura,
    rispettare ogni forma di vita, i suoi colori che ci dona, l’armonia, un’atmosfera meravigliosa e aria pura.

    Se tutti insieme per qualche minuto ci fermassimo in silenzio a riflettere, sarebbe un clamore,
    se quei minuti li adoperassimo per ascoltare, scopriremmo come fare per costruire un mondo più giusto e migliore.

    L’ascolto se sarà praticato con sincerità e umiltà, e, se nella nostra vita trionferà,
    sarà per tutti una Pasqua di resurrezione, di gioia, di umanità, di pace, fraternità e nella solidarietà.
    Francesco Lena Via Provinciale, 37
    24060 Cenate Sopra ( Bergamo ) tel. 035956434

  • francesco lena

    Gentile Redazione Le mando questo mio semplice scritto veda se ritiene utile pubblicarlo, grazie
    C’è bisogno di più Europa.
    Alcune considerazioni sull’unione degli stati europei, l’Europa unita nei suoi limiti ci ha garantito più di 70 anni di pace, dentro un processo di pace, ha abolito le frontiere e le dogane e favorito la libera circolazione di persone e di merci. Ha istituito la moneta unica l’euro, l’Europa unita aiuta le zone più fragili, basta che i governi degli stati dell’unione europea presentino progetti di sviluppo economico e sociale, seri e fattibili per avere i finanziamenti, qui purtroppo l’Italia è molto carente, nel presentare progetti e spende una minima parte dei soldi a disposizione, nei fatti perdendo tanti soldi. Tante altre cose utili sono state fatte.
    Sicuramente c’è bisogno di più Europa per raggiungere nuovi obiettivi.
    1) Una costituzione europea
    2) Unire tutte le forze dell’ordine pubblico, dentro un progetto per la sicurezza, per combattere le mafie, la corruzione, l’illegalità, l’evasione fiscale, lavoro nero, poi un esercito militare europeo.
    3) Istituire una bella e solida federazione di stati europei
    4) Istituire un servizio sanitario europeo universalistico efficiente e efficace.
    5) Istituire una scuola europea, di studio, formazione e istruzione.
    6) Moneta unica in tutti gli stati dell’unione europea.
    7) Gestione europea dell’immigrazione, con bella umanità, i migranti sono una doppia risorsa, per l’Italia e per l’Europa, visto anche il calo demografico e i piccoli paesi che si stanno svuotando, basta filo spinato, basta paure, basta odio, basta porti chiusi, basta muri materiali e mentali, altrimenti come dice Papa Francesco, chi costruisce muri finirà di rimanere chiuso dentro. C’è bisogno di porte aperte, di ponti di dialogo, di apertura mentale, di aiuti per salvarli in mare, poi ospitarli e integrarli.
    8) Piani, progetti agricoli europei, per favorire, il ricupero di zone abbandonate, lo spopolamento di colline e montagne, servirebbe anche per la salvaguardia e la conservazione del territorio e dell’ambiente.
    9) Nella globalizzazione c’è bisogno di un’Europa forte e unita politicamente, socialmente, culturalmente e bella. Che si impegna e contribuisca con tenacia a fermare le guerre nel mondo.
    10) C’è bisogno di un’Europa piena di valori umani, culturali, sociali e ambientali, che faccia emergere il positivo, la collaborazione, la solidarietà, una cultura di pace, un’ Europa dei diritti e doveri, un’Europa che apra una via bella con il resto del mondo, favorendo un processo per diventare tutti cittadini, europei e cittadini del mondo.
    11) Questi obiettivi si possono più facilmente raggiungere, con la partecipazione, l’impegno e responsabilità da parte di tutti i cittadini, per raggiungere anche l’obiettivo di una società più giusta e migliore per tutti i cittadini europei e del mondo, dove l’amore e il bene trionferà.
    Francesco Lena via Provinciale,37
    24060 Cenate Sopra ( Bergamo ) tel. 035956434