Sfila sulle strade della capitale il corteo contro il regime di Assad


Repubblica.it


Più di mille persone in piazza a Roma per partecipare al corteo organizzato dal Consiglio nazionale siriano in Italia a sostegno dell’opposizione al governo di Damasco. L’appuntamento era a piazzale Ostiense.


CondividiShare on FacebookTweet about this on TwitterEmail to someoneGoogle+
Sfila sulle strade della capitale il corteo contro il regime di Assad

Libertà dal regime di Assad, assistenza umanitaria, stop ai massacri: con questi appelli, più di mille manifestanti sono scesi oggi in piazza a Roma per partecipare al grande corteo organizzato dal Consiglio nazionale siriano in Italia a sostegno dell'opposizione al governo di Damasco.
Giunti da ogni parte della penisola, siriani, egiziani, algerini, arabi residenti in Italia hanno sfilato per le strade della capitale chiedendo una svolta democratica in Siria e soprattutto, la fine delle stragi dei civili.

"Sia ben chiaro: non chiediamo un intervento militare straniero, ma l'apertura immediata di corridoi umanitari per assistere la popolazione", ha sottolineato Bilal Breigheche, portavoce della Coalizione nazionale a sostegno della rivolta siriana e membro del Cns.

"La situazione è drammatica, Homs subisce i bombardamenti dell'esercito per il sedicesimo giorno consecutivo e ora anche Palmira è assediata", ha aggiunto Breigheche nel corso della manifestazione, alla quale hanno aderito la Cgil e diverse altre associazioni italiane, tra le quali Articolo 21 e Tavola della Pace.

Una miriade di striscioni inneggianti la rivolta ha guidato il corteo, partito dalla stazione Ostiense nella tarda mattinata. "Assad ci uccide con le armi russe", "Homs urla aiuto", si leggeva su alcuni dei cartelli esposti dai dimostranti che tra cori contro "l'assassino Assad" e centinaia di bandiere dell'opposizione hanno più volte urlato: "Da Roma alla Siria, siamo con voi".

Fonte: www.repubblica.it
19 Febbraio 2012

CondividiShare on FacebookTweet about this on TwitterEmail to someoneGoogle+

Lascia un commento