Press the 8: "Agite subito contro la povertà nel mondo"


Elisabetta Reguitti


“Agite subito contro la povertà nel mondo” è il forte richiamo lanciato dalla Coalizione italiana contro la povertà (Gcap) ai leader della terra riuniti al G8 dell’Aquila.


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Press the 8: "Agite subito contro la povertà nel mondo"

Una campagna di sensibilizzazione che diventa  monito ad assumersi le responsabilità rispetto agli impegni presi e ribaditi pubblicamente in vari consessi.  “Press the 8” intende portare sul tavolo dei Pesi più ricchi della terra   la voce e i bisogni  dei Paesi poveri.  Collegandosi al sito www.gcap.it  attraverso lo strumento del  “pressOTTOmetro” è infatti  possibile far sentire la propria voce affinché le istanze siano inserite nei documenti finali del G8: perché il grande summit non sia solo una spartizione di potere. Gcap ( che riunisce oltre 70 associazioni e decine di milioni di cittadini italiani) invita quindi tutti a schiacciare il pulsante a pressare  i leader della Terra ricordando loro di mantenere gli impegni e le promesse contro la povertà.
Gcap sta promuovendo in questi  giorni  la sua campagna anche con   manifesti ben visibili nei principali punti nevralgici delle città. Cartelloni raffiguranti le immagini-caricatura degli otto capi di stato e di governo.
Un “pressOTTOmetro” per  ricordare il  bilancio della crisi dell’attuale modello di sviluppo globale: secondo le più recenti stime della Fao, le persone che soffrono la fame hanno ormai superato quota un miliardo. Più di due miliardi e mezzo di persone non hanno accesso a strutture igienico-sanitarie adeguate; ogni minuto una donna muore per cause connesse alla gravidanza e al parto; dieci milioni di bambini, il 99% dei quali nei paesi in via di sviluppo, muoiono ogni anno prima di compiere i 5 anni di vita, spesso per patologie evitabili; dei 33 milioni di persone colpite dall’Hiv, di cui il 90% si trova in Africa sub-sahariana, solo 1 su 5 ha accesso ai farmaci indispensabili per continuare a vivere; oggi nel mondo ci sono 1 miliardo di disoccupati ed inoccupati e 781 milioni di adulti analfabeti, due terzi dei quali donne. E questo scenario drammatico non è l’esito di congiunture sfavorevoli o di cause naturali, bensì di squilibri strutturali: in altre parole, è il frutto di scelte politiche errate e di promesse mai mantenute. I Paesi del G8, principali responsabili della situazione, devono ora assumersi la responsabilità di scegliere in maniera chiara ed univoca a favore dello sviluppo umano e dei diritti umani di tutti i popoli, dimostrandosi così all’altezza degli impegni già più volte assunti e in larga parte finora disattesi.

Fonte: Articolo21

Programma del contro vertice della società civile

A 24 ore dal G8, le oltre 70 associazioni che fanno parte della Coalizione Italiana Contro la Povertà denunciano la situazione critica sul fronte del mancato rispetto degli impegni politici e finanziari presi dall’Italia sotto gli occhi della comunità internazionale. Conclusa la marcia di avvicinamento al G8, alla fine del lungo negoziato con le Istituzioni, la Coalizione avverte che l’Italia non riuscirà a rispettare i patti internazionali che ha sottoscritto in tema di lotta alla povertà, dell’aiuto pubblico allo sviluppo e dei cambiamenti climatici.
Alla vigilia del G8, la Coalizione si mobilita e organizza un’azione dimostrativa di protesta simbolica, a cui seguirà una conferenza stampa dove verranno illustrati ed evidenziati i punti critici e le contraddizioni che il Governo Italiano ha mostrato sul tema della lotta alla povertà.   

GLI APPUNTAMENTI IN PROGRAMMA

AZIONE DIMOSTRATIVA

7 luglio, ore 9,30, Piazza del Popolo.

La pressione esercitata da milioni di persone sul G8 sarà il filo conduttore di una spettacolare azione dimostrativa. Sul posto sarà possibile fare dalle riprese e delle foto.
 

CONFERENZA STAMPA: G8: IL BLACK OUT DEL Governo sugli impegni presi

7 luglio, ore 11,15
Hotel Nazionale, Piazza Montecitorio, 131
Sala Cristallo

La posizione dell’Italia, in quanto Presidente di turno del G8, è strategica. Pesano ancora di più, per questa ragione, le promesse non mantenute dal Governo Italiano che mettono a rischio la credibilità del nostro Paese.
La Coalizione Italiana Contro la Povertà analizza punto per punto le incongruenze della linea politica del Governo Italiano, aprendo così, da Roma, il calendario dei lavori che proseguiranno all’Aquila per tutto la durata del G8.

Per tutte le altre informazioni visita il sito: www.gcap.it

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