Il Papa in Terra Santa dall’8 al 15 maggio


Repubblica.it


"Dall’8 al 15 maggio compirò un pellegrinaggio in Terra Santa per domandare al Signore, visitando i luoghi santificati dal suo passaggio terreno, il prezioso dono dell’unità e della pace per il Medio Oriente e per l’intera umanità". Lo ha detto Benedetto XVI dopo la preghiera dell’Angelus.


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Il Papa in Terra Santa dall'8 al 15 maggio

CITTA' DEL VATICANO – Papa Ratzinger ha annunciato ufficialmente oggi, al termine dell'Angelus in Piazza San Pietro, il suo viaggio in Terrasanta dall'8 al 15 maggio, dove si recherà – ha detto – "per pregare per l'unità e la pace in Medio Oriente". Il Pontefice farà due tappe, in Giordania e in Israele. Benedetto XVI ha poi ricordato l'imminente partenza per l'Africa: "La settimana ventura, dal 17 al 23 marzo, mi recherò in Africa, prima in Camerun e quindi in Angola, per manifestare la concreta vicinanza mia e della Chiesa ai cristiani e alle popolazioni di quel continente che mi è particolarmente caro".

"Dall'8 al 15 maggio – ha proseguito il Papa, rivolgendosi ai fedeli – compirò un pellegrinaggio in Terra Santa per domandare al Signore, visitando i luoghi santificati dal suo passaggio terreno, il prezioso dono dell'unità e della pace per il Medio Oriente e per l'intera umanità. Sin d'ora conto sul sostegno spirituale di tutti voi, perché Iddio mi accompagni e ricolmi delle sue grazie quanti incontrerò sui miei passi".

Ratzinger non è entrato nei dettagli del viaggio, ma il programma dovrebbe prevedere una prima tappa in Giordania dall'8 all'11 maggio e poi il trasferimento in in aereo in Israele, dove visiterà Gerusalemme, Betlemme e Nazareth.

Al termine dell'Angelus il Pontefice ha anche fatto un riferimento alla Festa della Donna, spiegando di aver pregato per tutte le donne "perché siano sempre più rispettate nella loro dignità e valorizzate nelle loro positive potenzialità".

"La data odierna – ha detto al termine dell'Angelus in piazza San Pietro – ci invita a riflettere sulla condizione della donna e a rinnovare l'impegno, perché sempre e dovunque ogni donna possa vivere e manifestare in pienezza le proprie capacità ottenendo pieno rispetto per la sua dignità".

Fonte: Repubblica.it

8 marzo 2009

 

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