Diritti e Responsabilità. Lettera agli insegnanti e ai dirigenti


La redazione


Programma nazionale di educazione ai diritti umani e alla cittadinanza glocale in occasione del 70° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani (1948-2018). Di seguito la lettera d’invito ad aderire al programma per i Dirigenti scolastici e il programma nazionale per le scuole


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A4-leggero
Ai Dirigenti
delle Scuole e delle Direzioni Didattiche

in indirizzo
Ai docenti referenti
Oggetto: Programma nazionale “Diritti e Responsabilità” 2017-2018
Egregio Signor Dirigente,
Le scriviamo, alla vigilia del nuovo anno scolastico, per invitarLa ad aderire al Programma nazionale di Educazione ai diritti umani e alla cittadinanza glocale denominato “Diritti e Responsabilità (”Programma Diritti e Responsabilità).Il Programma, ideato e promosso con il MIUR, è uno strumento per rafforzare ed estendere l’educazione ai diritti umani e alla cittadinanza (nella prospettiva glocale) in occasione del 70° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani (1948-2018).
Il programma “Diritti e Responsabilità” consente di fare allo stesso tempo una serie di azioni diverse:
integrare tante “educazioni” (diritti umani, cittadinanza locale, regionale, nazionale, europea, globale, Costituzione, legalità, sviluppo sostenibile, pari opportunità, pace e fraternità,…);
• realizzare nuovi percorsi di Alternanza Scuola-Lavoro e di Service Learning;
• suscitare l’interesse e il protagonismo degli studenti sviluppando le loro competenze sociali e civiche.In sintesi, Le proponiamo di organizzare a scuola un Laboratorio dei diritti umani; (2) celebrare, il 10 dicembre, la Giornata internazionale d’azione per i diritti umani; (3) organizzare e partecipare al Meeting nazionale delle scuole e alla Marcia PerugiAssisi per i diritti umani, la pace e la fraternità (Perugia, 5-7 ottobre 2018).Con questo spirito, Le rinnoviamo l’invito ad aderire al Programma di seguito inserendolo nel PTOF 2017-2018 e 2018-2019.Nella speranza di ricevere un segno del Suo interesse, Le inviamo i più sentiti auguri per il nuovo anno scolastico.

Flavio Lotti
Coordinatore Programma

Aluisi Tosolini
Rete Nazionale delle Scuole di Pace

Perugia, 1 settembre 2017

Per adesioni, comunicazioni e informazioni: tel. T 075/5722148 – 335.1431686 – fax 075/5721234 Email info@scuoledipace.it – www.lamiascuolaperlapace.it

Clicca qui per la lettera d’invito per i Dirigenti scolastici Lett DDSS scuole 2017 18

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In occasione del 70° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani (1948-2018)
Diritti e Responsabilità
Programma nazionale di educazione ai diritti umani e alla cittadinanza glocale
Anno scolastico 2017-2018
Il programma “Diritti e Responsabilità” è promosso dal Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani, dal Centro Diritti Umani dell’Università di Padova, dalla Rete Nazionale delle Scuole per la Pace e dalla Tavola della Pace in collaborazione con la Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione e la Partecipazione del MIUR, nell’ambito del Protocollo d’intesa del 28 aprile 2016.
Nel 2018 il mondo celebrerà il 70° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, adottata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 10 dicembre 1948.

La celebrazione di quell’atto solenne rappresenta un’opportunità ideale per dare nuovo impulso ai diritti umani, traendo ispirazione dai risultati raggiunti, affrontando le vecchie e nuove sfide che si addensano nello spazio globale e favorendo ulteriori progressi nel loro riconoscimento e tutela.

Considerato che “l’educazione e la formazione ai diritti umani è essenziale per la promozione del rispetto universale e dell’osservanza di tutti i diritti umani e delle libertà fondamentali per tutti” (Dichiarazione delle Nazioni Unite sull’educazione e la formazione ai diritti umani, 2011) e che “ogni individuo deve avere accesso all’educazione e alla formazione ai diritti umani” il Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i diritti umani, il Centro Diritti Umani dell’Università di Padova, la Rete Nazionale delle Scuole per la pace e la Tavola della pace in collaborazione con la Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione e la Partecipazione del MIUR hanno deciso di promuovere un Programma straordinario di educazione ai diritti umani e alla cittadinanza glocale denominato “Diritti e Responsabilità”.

Tutte le scuole sono invitate a ideare e inserire nel PTOF un programma di educazione ai diritti umani e alla cittadinanza glocale che includa tre attività:

1. l’organizzazione di un Laboratorio dei diritti umani (progetto “Ogni scuola un laboratorio dei diritti umani”);

2. la celebrazione, il 10 dicembre, della Giornata internazionale d’azione per i diritti umani;

3. l’organizzazione e la partecipazione al Meeting nazionale delle scuole e alla Marcia PerugiAssisi per i diritti umani, la pace e la fraternità (Perugia, 5-7 ottobre 2018).

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Gli obiettivi generali

Il Programma “Diritti e Responsabilità” si pone i seguenti obiettivi:

1. sviluppare un’azione straordinaria di educazione, informazione e formazione ai diritti umani e alla cittadinanza responsabile in attuazione di quanto previsto dalla Carta Europea sulla Educazione per la Cittadinanza Democratica e l’Educazione ai Diritti Umani (2010), dalla Dichiarazione delle Nazioni Unite sull’Educazione e la Formazione ai diritti umani (2011) e dalla Dichiarazione delle Nazioni Unite sul diritto alla Pace (2016);

2. rafforzare ed estendere l’educazione ai diritti umani e alla cittadinanza (nella prospettiva glocale) mediante la crescita dell’interazione e della collaborazione tra insegnanti, dirigenti scolastici, scuole ed enti locali, università e organizzazioni della società civile;

3. valorizzare e sostenere l’azione educativa delle scuole e degli enti locali a favore dei diritti umani mediante l’ideazione e la realizzazione di nuovi percorsi didattici di ricerca-azione finalizzati al rinnovamento della didattica e dell’azione delle scuole per l’educazione ai diritti umani, lo scambio delle esperienze e delle conoscenze, la messa in comune di prassi e metodologie;

4. promuovere l’impegno, il protagonismo, la creatività e i comportamenti dei giovani in difesa e per la realizzazione dei diritti umani anche in relazione allo sviluppo delle competenze sociali e civiche necessarie per affrontare le sfide del nostro tempo;

5. ideare e attuare, nel quadro normativo vigente definito dalla legge 107/2015, corsi di formazione, seminari e interventi di aggiornamento-formazione in servizio del personale scolastico, degli operatori educativi degli Enti Locali e delle associazioni che sul territorio operano per la pace, la legalità e i diritti umani;

6. favorire lo sviluppo della scuola come spazio di pace, diritti e responsabilità, luogo pubblico dove si studiano i diritti umani, si vivono i diritti umani e si opera per i diritti umani mediante una rilettura della sua organizzazione, delle relazioni e dei programmi educativi;

7. supportare le attività formative delle istituzioni scolastiche riferite a “Cittadinanza e Costituzione”, anche in ordine a quanto previsto dal Decreto Legislativo n. 62/2017 (Norme in materia di valutazione e certificazione delle competenze nel primo ciclo ed esami di Stato);

8. sperimentare e validare le Linee Guida per l’Educazione alla Pace e alla Cittadinanza Glocale elaborate dai docenti delle scuole primarie e secondarie del Friuli Venezia Giulia nell’ambito del programma di formazione e ricerca “La pace si insegna e si impara”;

9. valorizzare le attività promosse dalle scuole e costruire l’archivio nazionale delle esperienze più significative di educazione ai diritti umani.

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Un programma differente

Il programma “Diritti e Responsabilità” consente di fare allo stesso tempo una serie di azioni diverse:

• introdurre, sviluppare e integrare l’educazione ai diritti umani con l’educazione alla cittadinanza (locale, regionale, nazionale, europea, globale) e alla Costituzione, alla legalità, allo sviluppo sostenibile, alle pari opportunità, alla pace e alla fraternità;
• realizzare nuovi percorsi di Alternanza Scuola-Lavoro e di Service Learning;
• suscitare l’interesse e il protagonismo degli studenti sviluppando la loro capacità di prendere la parola, dibattere e comunicare;
• affrontare temi di grande attualità (per una scuola connessa alla realtà e al presente);
• sviluppare la capacità degli studenti di affrontare problemi difficili e complessi (per una scuola che è anche centro di ricerca e laboratorio culturale);
• promuovere il diretto intervento della scuola (intellettuale sociale) nel territorio e sviluppare la collaborazione tra le scuole, gli Enti Locali e le organizzazioni della società civile;
• educare all’uso critico dei media e dei new media sia come elementi chiave di ambienti di apprendimento che come strumenti di comunicazione;
• accrescere la formazione del personale docente e contribuire al rinnovamento della didattica.
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Il corso di formazione

Il programma “Diritti e Responsabilità” prevede la realizzazione di un Corso di formazione e ricerca sui diritti umani aperto a tutti i docenti coinvolti che si terrà presso il Centro Diritti Umani dell’Università di Padova il 4 e 5 dicembre 2017.

La formazione seguirà tre assi principali: (1) I contenuti. (2) La didattica. (3) Il rapporto scuola-territorio.

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3 azioni concrete per tutti


– 1 –
Ogni scuola un laboratorio dei diritti umani

Il Laboratorio dei diritti umani è un percorso didattico teso a promuovere:
• la conoscenza dei diritti umani (cosa, come, perché);
• la consapevolezza dell’importanza dei diritti umani;
• l’impegno per i diritti umani.

Si tratta di un Laboratorio:

1. sui diritti umani, che comprende l’acquisizione della conoscenza e della comprensione delle norme e dei principi dei diritti umani, i valori che li sottendono e i meccanismi per la loro protezione;
2. attraverso i diritti umani, che comprende un insegnamento rispettoso dei diritti umani di tutte le persone coinvolte;
3. per i diritti umani, che comprende la messa in grado effettiva delle persone di godere ed esercitare i loro diritti e di rispettare e sostenere i diritti degli altri.

Il Laboratorio deve includere momenti di studio e di azione.

Lo studio dei diritti umani deve essere sviluppato secondo quanto stabilito dalla Dichiarazione delle Nazioni Unite sull’educazione e la formazione ai diritti umani (2011), dalla Carta Europea sulla Educazione per la Cittadinanza Democratica e l’Educazione ai Diritti Umani (2010) e dalla Dichiarazione delle Nazioni Unite sui difensori dei diritti umani (1998).

Tra le azioni concrete da includere nel programma del Laboratorio ci sono:

• l’ideazione e l’organizzazione di un evento pubblico da realizzare sul proprio territorio in occasione del 10 dicembre 2017, giorno in cui in tutto il mondo si darà avvio all’Anno dei diritti umani;
• la formazione di un gruppo di studenti che parteciperà all’organizzazione del Meeting nazionale e alla Marcia PerugiAssisi per la pace, i diritti umani e la fraternità (5-7 ottobre 2018).
– 2 –
10 dicembre
Giornata internazionale d’azione per i diritti umani

Il 10 dicembre 2017, 69° Anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, in tutto il mondo si darà avvio all’Anno dei diritti umani.

Gli studenti che partecipano al Laboratorio dei diritti umani progettano e organizzano sul proprio territorio un evento pubblico teso a:

1. diffondere nella cittadinanza e nelle istituzioni la cultura e il valore dei diritti umani;
2. promuovere l’impegno di ciascuno nella difesa dei diritti umani;
3. valorizzare il proprio impegno scolastico e civile per i diritti umani.

Tra le iniziative, da realizzare possibilmente all’aperto, in uno spazio pubblico frequentato dalla cittadinanza, ci sono: lettura pubblica della Dichiarazione Universale, flash mob, fiaccolate, stand, azioni culturali e artistiche, concerti,…
– 3 –
Il Meeting e la Marcia dei diritti umani
(Perugia, 5-7 ottobre 2018)

Domenica 7 ottobre 2018 si svolgerà la Marcia PerugiAssisi per i diritti umani, la pace e la fraternità. Protagonisti saranno gli studenti e gli insegnanti impegnati nell’educazione ai diritti umani, alla pace e alla cittadinanza.

La partecipazione alla Marcia è un’esperienza unica di cittadinanza attiva, di impegno civile e di crescita personale da inserire nel percorso formativo di ogni studente.

L’organizzazione e la partecipazione della Marcia PerugiAssisi si configura come un progetto speciale di Alternanza Scuola-Lavoro e di Service Learning.

Gli studenti, organizzati in una o più classi, sono chiamati a organizzare la Marcia PerugiAssisi pensando alle ragioni, agli obiettivi, al programma e agli aspetti organizzativi.

Ad ogni gruppo/scuola di studenti verrà assegnato un compito da svolgere per la preparazione e lo svolgimento della Marcia. Il Comitato promotore della Marcia coordinerà il lavoro di tutti i gruppi/scuola che entreranno a far parte del comitato organizzatore. Le attività includono una parte teorica (di conoscenza e studio) e una parte pratica di progettazione della Marcia, attività di sensibilizzazione e coinvolgimento della cittadinanza, promozione della Marcia tramite i social media, organizzazione della marcia (gestione dell’accoglienza dei partecipanti, gestione della manifestazione di apertura e di chiusura, gestione della comunicazione,…).

La Marcia PerugiAssisi sarà preceduta dal Meeting nazionale delle scuole per i diritti umani che si svolgerà a Perugia il 5 e 6 ottobre 2018. Protagonisti saranno, ancora una volta, gli alunni/studenti, di ogni ordine e grado che condivideranno le riflessioni e i lavori realizzati nei laboratori dei diritti umani. La partecipazione al Meeting è parte integrante dei progetti di Alternanza Scuola-Lavoro e di Service Learning definiti nell’ambito di questo programma. Il Meeting rappresenterà un forte momento didattico e progettuale in cui confrontarsi, imparare, elaborare progetti ed assumere impegni concreti assieme a studenti provenienti da tutta Italia.
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Cronoprogramma

Il Programma “Diritti e Responsabilità” si svolgerà nell’arco di due anni scolastici 2017-2018 e 2018-2019. Ecco le tappe principali.

Settembre 2017
Inserimento in tutte le scuole di ogni ordine e grado nel PTOF 2017-2018 di un programma di educazione ai diritti umani e alla responsabilità glocale

Avvio del Laboratorio dei diritti umani (progetto “Ogni scuola un laboratorio dei diritti umani”)

Ottobre 2017
Avvio del percorso di organizzazione della Marcia PerugiAssisi per i diritti umani, la pace e la fraternità

Dicembre 2017
Corso di formazione e ricerca sui diritti umani (Padova 4 e 5 dicembre 2017)
Celebrazione, il 10 dicembre, della Giornata internazionale d’azione per i diritti umani

Ottobre 2018
Partecipazione al Meeting nazionale delle scuole e alla Marcia PerugiAssisi per i diritti umani, la pace e la fraternità (Perugia, 5-7 ottobre 2018)

Dicembre 2018
Celebrazione il 10 dicembre 2018 del 70° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani
* * *
Le radici del Programma

Il programma “Diritti e Responsabilità” nasce in occasione del 70° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani ma si salda con numerosi percorsi avviati in oltre vent’anni:

• Programma nazionale di educazione alla pace e alla cittadinanza denominato “La mia scuola per la pace” promosso sin dal 1995 dal Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani e dalla Tavola della Pace e sostenuto da un Protocollo d’intesa sottoscritto con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca a partire dal 2000.

• Programma nazionale “Sui passi di Francesco” avviato nel 2013 dal Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani, dalla Tavola della pace e dai Francescani del Sacro Convento di San Francesco d’Assisi in collaborazione con il Miur, in attuazione della legge 24/2005, allo scopo di trasformare la “solennità civile” del 4 ottobre in un programma educativo teso a promuovere nei giovani la riscoperta del significato autentico dei valori universali della pace, della fraternità e del dialogo.

• Programma nazionale “Dalla Grande Guerra alla Grande Pace” avviato nel 2014 dal Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani e dalla Tavola della pace in collaborazione con la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e il Mius che intende promuovere la riscoperta del grande valore della pace, a partire dalla memoria della prima guerra mondiale.

• Programma nazionale “Proteggiamo la nostra casa” avviato nel 2016 per promuovere l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per gli “Obiettivi di Sviluppo Sostenibile” e riflettere sulla lettera “Laudato sì” scritta da Papa Francesco. Il Programma è promosso, d’intesa con il Miur, da: Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani, Rete Nazionale delle Scuole per la Pace, Francescani del Sacro Convento d’Assisi, Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province Autonome, Tavola della Pace, Cipsi, Articolo 21, FNSI, USIGRAI, Rete della PerugiAssisi.

Programma di formazione del personale docente “La pace si insegna e si impara” avviato nel 2015 da Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia, Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la pace e i Diritti Umani, Coordinamento Regionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani del Friuli Venezia Giulia, Rete nazionale delle scuole per la pace, Tavola della pace.


Per adesioni e informazioni:
Coordinamento Nazionale Enti Locali per la Pace e i diritti umani

via della Viola 1 (06122) Perugia M 335.1431686 – T 075/5722148 –
F 075/5721234 – email info@scuoledipace.it – www.lamiascuolaperlapace.it

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