Da Gerusalemme Stand Up contro la povertà


La redazione


Sulle Rive del Mar Morto, a Gerico, nel luogo più profondo del mondo (a -240 m sotto il libello del mare) ieri, 16 ottobre 2009 i Quattrocento italiani venuti in Medio Oriente per la Marcia per la pace a Gerusalemme hanno fatto Stand Up.


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Da Gerusalemme Stand Up contro la povertà

Sulle Rive del Mar Morto, a Gerico, nel luogo più profondo del mondo (a -240 m sotto il libello del mare) ieri, 16 ottobre 2009, i Quattrocento italiani venuti in Medio Oriente per la Marcia per la pace a Gerusalemme hanno fatto Stand Up. In quattrocento si sono alzati in piedi per dire stop alla povertà.

Gli ultimi dati sulla povertà, ha ricordato Flavio Lotti, coordinatore nazionale della Tavola della pace, nel mondo sono allarmanti: 963 milioni di persone nel mondo vivono in condizioni di povertà; ogni cinque secondi un bambino muore di fame; ad oggi sono oltre 700 milioni i lavoratori informali che vivono con meno di 1,25 dollari al giorno e circa 1.200.000 miliardi con meno di due dollari al giorno; senza contratto di lavoro nè tutele sociali (nel 2020, due terzi della popolazione attiva mondiale potrebbe trovarsi a lavorare in queste condizioni).

Per queste ragioni ieri quattrocento italiani si sono alzati in piedi per la mobilitazione mondiale contro la povertà e i cambiamenti climatici "Stand Up! Take Action!" promossa dalla Campagna del Millennio delle Nazioni Unite insieme a Caritas Italiana, WWF Italia, Uisp con il supporto della Coalizione Italiana contro la povertà, Acli, Agesci, Amici dei Popoli, Coordinamento Enti Locali per la pace e i diritti umani, Rufa, Isfci, Lega Calcio, Msn, Orchestra Sinfonica di Roma con il patrocinio del Coni, Segretariato Sociale Rai, Mediafriends Onlus e numerosi enti locali italiani.

www.standupitalia.it

www.campagnadelmillennio.it

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