A Cecina fuori dai luoghi comuni


Cinzia Gubbini


Dal 25 giugno al 2 luglio musica, cinema, workshop, incontri, giochi per i più piccoli, mostre e teatro per creare uno spazio aperto al confronto e alla discussione per combattere i luoghi comuni.


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A Cecina fuori dai luoghi comuni

Una piazza piena sabato sera ha cantato "I rom sono cool" insieme agli Assalti Frontali che sabato sera hanno avuto il compito di scaldare la piazza di questo diciassettesimo Meeting antirazzista di Cecina organizzato dall'Arci. Insieme agli Assalti che hanno"condito" il messaggio antirazzista con l'altro fondamentale messaggio "salviamo la scuola pubblica" facnedo impazzire la piazza con il "rap di Enea" circondati da ragazzini, sono saliti anche Frank Hi-nrg e il rapper tunisino El General.

E ora, da due giorni dall'apertura, nei vari stand dello spazio espositivo "I Pini" si lavora a ritmo serrato, ma anche ci si diverte. Stamattina per esempio. Nello stand centrale è appena iniziato il Forum "Il Vento del cambiamento". Una tre giorni suddivisa in sei sessioni per discutere delle "primavere arabe", per conoscere da vicino i suoi protagonisti, ma anche per iniziare a preparare il Forum sociale mondiale 2013 che quest'anno per la prima volta si svolgerà in un paese nord Africano. Il Forum, promosso da Arci, Migreurop, Rete euromediterranea dei diritti dell'uomo, Fmas- Forum des Alternatives, intende aprire uno spazio da qui ai prossimi due anni in cui si possano inserire tante tappe autorganizzate per cercare di "avvicinare" le due sponde del Mediterraneo in vista del Forum sociale. Una strada da costruire, per conoscersi meglio, per prendere spunti di iniziativa, per cercare di contaminarsi in un'ottica di cambiamento. Oggi pomeriggio il Forum affronterà uno dei nodi fondamentali, dal punto di vista politico e economico, del rapporto tra l'avamposto dell'Europa, l'Italia, e quello dell'Africa, le coste settentrionali del Continente attraversate dalle rivolte popolari e da una guerra (in Libia): migranti, rifugiati, frontiere.

Ma come dicevamo ci si diverte anche, per cui se da un lato si discute delle Primavere arabe, dall'altra l'Uisp ha organizzato un torneo di calcetto antirazzista under 12. Mentre fino a domani al Meeting il laboratorio "Musica in rima!!!" curato da Luca Mascini degli Assalti frontali per insegnare agli "under 12" ad esprimersi in rima. Ma ci sono anche laboratorid i break dance e rap, incontri seminariali e di sperimentazione su lettura e letteratura dedicati a persone di tutte le età.

E ovviamente spazi di incontro e di riflessione per provare a capire, tutti insieme, come sia possibile inq uesto periodo di "primavera italiana " – fragilissima primavera – si possano costruire luoghi comuni che siano fuori dai classici "luoghi comuni", quelli utlizzati per bombardare le persone e metterle una contro l'altro.

Francesca Fornaro de l'Unità a questo proposito cura un laboratorio di satira , con l'obiettivo di diffondere uno strumento di comunicazione che spesso può essere più utile e immediato della classica informazione ma che deve anche riuscire ad uscire fuori dalle agende dettate dai giornali, per battere strade – come quelle dei diritti – troppo spesso utilizzate soltanto quando fanno clamore.

Fonte: www.ilmanifesto.it
27 Giugno 2011

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