Tripletta di impegno civile per Rai3


Stefano Corradino - Articolo21


Dal 5 al 7 gennaio tre giorni all’insegna dell’impegno civile per la terza rete Rai. Lo spiega ad Articolo21 il direttore Andrea Vianello.


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Dal 5 al 7 gennaio tre giorni all’insegna dell’impegno civile per la terza rete Rai. Lo spiega ad Articolo21 lo stesso direttore Andrea Vianello. ”Una rete come Rai3 deve ricordare e celebrare eventi drammatici importanti per coltivare la memoria del Paese. E’ un mandato che la rete ha sempre avuto e a cui non intendiamo rinunciare”.

Si comincia domenica 5 gennaio con “I ragazzi di Pippo Fava“, docufilm scritto e diretto da Gualtiero Peirce e Antonio Roccuzzo. “Un progetto di valore – commenta Vianello – in cui si alternano interviste ai protagonisti reali a un’ottima ricostruzione interpretata da giovani attori e con uno straordinario cammeo di Leo Gullotta. Per questo abbiamo pensato che dovesse occupare la prima serata. E così sarà: il docufilm andrà in onda alle 21.30 dopo “Che tempo che fa”.

Lunedì 6 gennaio torna “Presa Diretta” con le inchieste di Riccardo Iacona. La prima puntata è dedicata ai “Morti di Stato”, vittime di abusi inflitti a cittadini inermi. Aldrovandi, Cucchi, Ferrulli, Sandri, Uva… “Casi inquietanti – afferma il direttore di Rai3 – di giovani rimasti uccisi con i familiari che attendono ancora verità e giustizia. Per questo è fondamentale che i riflettori siano sempre accesi su queste vicende anche per evitare che si verifichino di nuovo”.

Il 7 gennaio torna l’attualità di “Ballarò” e subito dopo sarà trasmesso il film “Con il fiato sospeso” di Costanza Quatriglio. “Un film che abbiamo convintamente acquisito – sottolinea Vianello – perché è un gioiello drammatico di 35 minuti che, raccontando quanto avvenuto nel laboratorio di chimica di Catania unisce il dramma della ricerca in Italia e del precariato alla mancanza di sicurezza”.

Morti di Stato o vittime di uno Stato spesso indifferente e assente. Come indifferenti e assenti sono stati in questi anni, su questi temi gran parte degli organi di informazione. Rai3, dal 5 al 7 gennaio si occupa di 3 casi diversi tra loro ma con un filo conduttore comune. “E’ il segno di quella che sarà, anche nel 2014, la linea editoriale di Rai3″ – conclude Vianello – coniugando intrattenimento intelligente, culturale e divulgativo con attualità, informazione e approfondimento”.

Fonte: www.articolo21.org
3 gennaio 2014

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