Nigeria: destituiti ministri, pesano contrasti in partito di governo
Misna
Nove ministri del governo sono stati destituiti, per la stampa è la conseguenza di uno scontro interno al People’s Democratic party (Pdp), al potere dal 1999.
Nove ministri del governo sono stati destituiti nell’ambito di quello che ufficialmente è stato presentato come un normale rimpasto ma che la stampa della Nigeria definisce la conseguenza di uno scontro interno al People’s Democratic party (Pdp), il partito al potere dal 1999.
Con un decreto il presidente Goodluck Jonathan ha destituito ministri di peso, tra i quali il titolare della Difesa Olusola Obada e il responsabile degli Esteri Gbenga Ashiru. Un portavoce ha comunicato che i sostituti non sono stati ancora nominati e ha motivato il provvedimento con la volontà di “infondere sangue nuovo” nell’esecutivo a circa due anni dalla fine del mandato del capo dello Stato.
Il quotidiano This Day, però, sottolinea che alcuni dei ministri destituiti sono legati a governatori regionali protagonisti di un conflitto interno al Pdp. All’origine delle tensioni ci sarebbe la possibilità che nel 2015 Jonathan decida di candidarsi per un nuovo mandato. Un principio che ha regolato per anni la vita del Pdp prevede che alla guida del paese si alternino dirigenti originari delle regioni meridionali e settentrionali della Nigeria. Jonathan, originario del sud petrolifero e per lo più cristiano, è in carica dal 2010.
Fonte: www.misna.org
12 settembre 2013
