Il francescano e l’imam insieme per la marcia della pace


www.sanfrancescopatronoditalia.it


A Favara (AG), una marcia per la pace organizzata da fra Giuseppe Maggiore responsabile della Tenda del Padre Abramo e l’Imam Driss Soulib.


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Il “miracolo” sta per avvenire a Favara, in provincia di Agrigento. A lanciare l’iniziativa fra Giuseppe Maggiore, responsabile della Tenda del Padre Abramo.

Una marcia per la pace organizzata dai Frati francescani e i Musulmani, più precisamente da fra Giuseppe Maggiore responsabile della Tenda del Padre Abramo e l’Imam Driss Soulib.

UNA “CASA” PER I MIGRANTI
Siamo a Favara, in provincia di Agrigento, Sicilia meridionale, a poca distanza dalle coste che quasi quotidianamente ospitano gli sbarchi di immigranti stremati dopo la traversata del canale di Sicilia. Molti di essi naufragano su Lampedusa, altri su Pozzallo, Porto Empedocle. E quando i centri di accoglienza sono saturi, vengono dirottati in questo piccolo angolo di pace, a Favara, dove un gruppo di tre frati francescani ha avviato dal 2011 la fraternità “Tenda del padre Abramo”, oggi diventata un modello di convivenza tra migranti di etnie e religioni diverse. La mente del progetto è proprio fra Giuseppe Maggiore, giovane francescano con alle spalle un’esperienza missionaria in Marocco

OLTRE LE DIFFERENZE
«Caro fratello Musulmano ­ scrive fra Giuseppe ­ non facciamo l’errore che fanno altri, sono convinto che se mettiamo da parte precetti e norme e iniziamo ad avere fede vera nel Signore Dio Unico tu seguendo il Corano e io seguendo fedelmente il Vangelo, potremmo davvero essere strumenti di pace e di dialogo per costruire un futuro dove la libertà e la convivialità delle differenze possono regnare. Ci stai? Ti aspetto per marciare nel cammino della vita con te verso la vera Pace, quella di Dio, che apre i cuori e infonde speranza per un mondo migliore».

NESSUN SPAZIO AI FANATICI
«Caro fratello Cristiano ­ la risposta dell’Imam ­ dobbiamo camminare mano nella mano come segno d’amore verso il prossimo quindi verso Dio, non dobbiamo lasciare spazio ai fanatici e a quelli che sfruttano la religione per scopi puramente egoistici. Un detto africano dice: Se vuoi arrivare primo corri da solo. Se vuoi arrivare lontano cammina assieme agli altri». Gelsomino Del Guercio.

Fonte: www.sanfrancescopatronoditalia.it

18 gennaio 2014

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