Dieci grandi attività per la pace e la giustizia. Aderisci anche tu!


Flavio Lotti e Grazia Bellini


Il Comitato organizzatore della Marcia Perugia Assisi ha pubblicato una scheda che descrive le 10 grandi attività che si stanno organizzando per rilanciare una grande mobilitazione per la pace e la giustizia che coinvolga tutto il nostro paese, il mondo politico, quello dell’informazione, della scuola e della cultura.


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Dieci grandi attività per la pace e la giustizia.  Aderisci anche tu!

Cari amici,
Vi rinnoviamo l’invito ad aderire al Comitato organizzatore della Marcia Perugia-Assisi e della Settimana della pace che si svolgerà dal 1 al 7 ottobre 2007 per promuovere “tutti i diritti umani per tutti” e contribuire alla costruzione di una nuova politica nonviolenta basata sui diritti umani.

Scaricate la scheda in cui potete trovare le 10 grandi attività che stiamo organizzando insieme alla Marcia Perugia-Assisi del 7 ottobre per rilanciare una grande mobilitazione per la pace e la giustizia che coinvolga tutto il nostro paese, il mondo politico, quello dell’informazione, della scuola e della cultura.

Le prossime settimane ci richiederanno un grande sforzo collettivo per ampliare il coinvolgimento nelle nostre città e organizzare la partecipazione dei cittadini. Per questo abbiamo bisogno anche della vostra collaborazione.

Se vogliamo la pace promuoviamo insieme “tutti i diritti umani per tutti”

Le 10 grandi attività in programma

1. La Marcia per la pace Perugia-Assisi – domenica 7 ottobre 2007
2. La Settimana della pace 1-7 ottobre 2007
3. A Roma per una politica di pace – martedì 2 ottobre 2007
4. “Diamo voce alla pace” 2a Giornata nazionale per un’informazione e comunicazione di pace – mercoledì 3 ottobre 2007
5. “Dialoghiamo” 3a Giornata nazionale della pace, della fraternità e del dialogo – giovedì 4 ottobre 2007
6. “Un altro mondo è possibile se promuoviamo tutti i diritti umani per tutti” 7a Assemblea dell’Onu dei Popoli – Perugia, 5-7 ottobre 2007
7. “Giovani in azione per i diritti umani e la pace” 3a Assemblea dell’Onu dei Giovani – Terni, 5-7 ottobre 2007
8. Con l’Africa – Per la pace in Medio Oriente
9. L’Anno dei diritti umani
10. Il programma “La mia scuola per la pace” 2007-2008

* * *


La Marcia per la pace Perugia-Assisi – domenica 7 ottobre 2007

Domenica 7 ottobre 2007 si svolgerà la Marcia per la pace Perugia-Assisi. Una nuova marcia dedicata alla promozione di “tutti i diritti umani per tutti”. Una Marcia che ha avuto il suo simbolico inizio nelle baraccopoli di Nairobi il 20 gennaio 2007. Sarà la Marcia dei diritti umani. Una marcia tesa a costruire una nuova politica basata sui diritti umani. Una politica genuinamente nuova che si impegni a salvare dalla morte certa coloro che sono ancora privati dei fondamentali diritti; una politica che metta al bando la guerra e riconosca la pace come diritto fondamentale della persona e dei popoli; una politica impegnata a costruire la pace tra i popoli e tra le persone, tra gli stati e dentro gli stati; una politica tesa a difendere e attuare, secondo principi di giustizia fatti propri dal diritto internazionale dei diritti umani, il bene comune universale e a costruire un ordine internazionale pacifico e democratico; una politica impegnata a riconoscere, garantire e promuovere i diritti umani, la solidarietà e la responsabilità di tutti. La Marcia rappresenterà anche il momento principale della seconda edizione dello “Stand Up Against Poverty” (Alzati contro la povertà), il più grande evento globale contro la povertà organizzato dalle Nazioni Unite negli ultimi anni. La Marcia sarà dedicata alla giornalista Anna Politkovskaja uccisa il 7 ottobre 2006 sulla porta di casa a Mosca, al giornalista Ali Iman Shermarke ucciso l’11 agosto 2007 per le strade di Mogadiscio e a tutti i giornalisti e difensori dei diritti umani impegnati per la pace nel mondo.


La Settimana della pace 1-7 ottobre 2007

Prima della Marcia, dal 1 al 7 ottobre, si svolgerà una “Settimana per la pace” durante la quale tutti sono invitati a fare qualcosa in più per dare voce alla pace, per dare una mano alla pace, per rafforzare l’impegno per la pace. Cittadini, gruppi, associazioni, scuole, istituzioni e media sono invitati a dare un segno concreto d’impegno per la pace nella propria città, a scuola o nei luoghi di lavoro. L’obiettivo è coinvolgere centinaia di migliaia di persone mediante l’organizzazione di centinaia di iniziative in altrettante città: una straordinaria mobilitazione per la pace capace di incidere nella coscienza e nella politica del nostro paese. Una settimana contro la miseria e la guerra. Una settimana contro la cultura dell’odio, il cinismo, l’indifferenza, l’egoismo, l’individualismo, la competizione selvaggia, il razzismo, l’esclusione. Una settimana per riscoprire il significato autentico della parola “pace”; promuovere la globalizzazione dei diritti umani; ridare voce e forza alla coscienza di pace del nostro paese; protestare contro la chiusura della politica e dei media alla società civile impegnata per la pace; promuovere un’incisiva politica di pace; promuovere un’informazione e una comunicazione di pace; invitare tutti i cittadini ad impegnarsi personalmente per la pace; promuovere l’educazione alla pace e ai diritti umani e il suo inserimento permanente in tutti i programmi scolastici; valorizzare e accrescere l’impegno degli italiani, delle associazioni, degli Enti Locali, delle organizzazioni laiche e religiose, delle scuole per la pace nel mondo; rafforzare il pacifismo politico; rafforzare la società civile mondiale, la sua capacità di dialogare, progettare e agire insieme. Durante la Settimana della pace si svolgeranno centinaia di iniziative, convegni, incontri, dibattiti e manifestazioni promossi, in numerose città italiane, dalle associazioni, organizzazioni, gruppi, scuole ed Enti Locali; una iniziativa nazionale a Roma, presso il Parlamento, per una politica di pace (martedì 2 ottobre 2007); la 2a Giornata nazionale per un’informazione e comunicazione di pace (mercoledì 3 ottobre 2007); la 3a Giornata nazionale della pace, della fraternità e del dialogo – Festa di San Francesco (giovedì 4 ottobre); la 3a Assemblea dell’Onu dei Giovani (Terni, venerdì 5 e sabato 6 ottobre); la 7a Assemblea dell’Onu dei Popoli (Perugia, venerdì 5 e sabato 6 ottobre).

A Roma per una politica di pace – martedì 2 ottobre 2007

Martedì 2 ottobre 2007, prima Giornata internazionale della nonviolenza proclamata dalle Nazioni Unite, si svolgerà una originale iniziativa di pressione sul Parlamento e sul Governo per promuovere una politica di pace. Rappresentanti delle associazioni e degli enti locali impegnati per la pace e i diritti umani chiederanno di essere simultaneamente ricevuti dai membri del governo e del parlamento per sollecitare più impegno e coerenza contro la povertà che uccide; più impegno per mettere fine alle guerre del Medio Oriente; per un’informazione e una comunicazione di pace; per educare alla pace e ai diritti umani; per promuovere e rispettare i diritti umani; per i diritti dei migranti e il pluralismo culturale; per una nuova Onu democratica e capace; per la risoluzione pacifica dei conflitti nel Corno d’Africa; per la pace in Afghanistan; per non dimenticare l’Iraq e gli iracheni; per il disarmo; per l’ambiente e il clima; per un’Europa di pace, unita e solidale.


“Diamo voce alla pace” 2a Giornata nazionale per un’informazione e comunicazione di pace – mercoledì 3 ottobre 2007

Mercoledì 3 ottobre 2007 si svolgerà la 2a Giornata nazionale per un’informazione e comunicazione di pace promossa in collaborazione con la Federazione Nazionale Stampa Italiana e il sindacato dei giornalisti della Rai Usigrai. Ancora un giorno d’impegno comune per denunciare la falsa idea della pace che spesso viene alimentata dai media; denunciare l’assenza di una vera informazione sui problemi della pace e su chi opera per la pace nel mondo; denunciare il grave stato dell’informazione in Italia; difendere e rafforzare il ruolo di servizio pubblico della Rai; promuovere l’incontro e la collaborazione tra operatori dell’informazione, della comunicazione e operatori di pace; riflettere sulle responsabilità dei mezzi di comunicazione per la diffusione della cultura di pace; perchè la comunicazione e l'informazione siano davvero strumenti di pace. Un incontro degli operatori dell’informazione e degli operatori di pace si svolgerà il 3 ottobre ad Assisi, presso il Sacro Convento di San Francesco.

“Dialoghiamo” 3a Giornata nazionale della pace, della fraternità e del dialogo – giovedì 4 ottobre 2007

Il 4 ottobre 2007, Festa di San Francesco, sarà celebrata la terza Giornata nazionale della pace, della fraternità e del dialogo istituita all’unanimità dal Parlamento italiano. Tutti sono invitati a celebrare questa giornata nella propria città, a scuola, negli enti locali promuovendo iniziative, incontri e momenti di riflessione improntati all’incontro e al dialogo con chi porta idee e identità diverse. Il dialogo deve essere il fondamento di una nuova visione dei rapporti interpersonali come delle relazioni internazionali. Il dialogo non conosce confini geografici, culturali o sociali. Anche quando i conflitti hanno creato delle barriere insormontabili tra i popoli, lo spirito e la visione degli esseri umani sono riusciti, in molti casi, a mantenere accesa la fiamma del dialogo. Mantenere questa fiamma accesa è uno degli obiettivi principali che deve avere la giornata del 4 ottobre. Questa giornata può rappresentare anche la data simbolo per dare avvio al programma nazionale “La mia scuola per la pace” 2007-2008.

“Un altro mondo è possibile se promuoviamo tutti i diritti umani per tutti” 7a Assemblea dell’Onu dei Popoli – Perugia, 5-7 ottobre 2007

Il 5 e 6 ottobre 2007 si svolgerà a Perugia la 7a Assemblea dell’Onu dei Popoli sul tema “Un altro mondo è possibile se promuoviamo tutti i diritti umani per tutti”. L’Assemblea vedrà la partecipazione di centinaia di esponenti laici e religiosi di movimenti, sindacati, organizzazioni e network nazionali e internazionali, giornalisti, enti locali, forze politiche, università e centri di ricerca provenienti da cinquanta paesi di tutti i continenti e in particolare dall’Africa e dal Medio Oriente. Tra loro ci sono molte donne e uomini che rappresentano le vittime della miseria e dell’oppressione, delle guerre e della violenza e che testimoniano l’impegno civile sui grandi problemi sociali, politici, ambientali, culturali del nostro tempo. Il programma dell’Assemblea prevede un ampio dibattito sui seguenti temi: L’agenda politica dei diritti umani; Prima di tutto la sicurezza umana: l’alternativa alla guerra al terrore; Con l’Africa: costruiamo una nuova alleanza per la giustizia; Il dovere di fare pace in Medio Oriente; La nuova agenda della società civile mondiale. L’Assemblea dell’Onu dei Popoli si concluderà domenica 7 ottobre con la Marcia Perugia-Assisi “Tutti i diritti umani per tutti”.

“Giovani in azione per i diritti umani e la pace” 3a Assemblea dell’Onu dei Giovani – Terni, 5-7 ottobre 2007

Il 5 e 6 Ottobre 2007 si svolgerà a Terni la 3a Assemblea dell'Onu dei giovani con il titolo “Giovani in azione per i diritti umani e la pace”. L’obiettivo è offrire ai giovani un luogo aperto, accessibile ed attraversabile in cui confrontarsi e costruire un programma d’azione per la promozione e la difesa dei diritti umani e della pace. “L’Onu dei giovani ha una finalità concreta e reale: non è il luogo del ricordo, non intendiamo solo conoscere ed elencare i diritti umani ma disegnare la mappa delle nostre azioni e il programma dei nostri interventi nei luoghi che quotidianamente attraversiamo e in cui siamo protagonisti (scuola, università, territori, lavoro, organizzazioni…). L’Onu dei Giovani sarà l’occasione per ribadire quanto la promozione e l’affermazione dei diritti umani siano strettamente connessi alle emergenze che provengono dall’universo giovanile. Proprio per questo non ci incontreremo per celebrare i diritti umani ma per far sì che diventino al tempo stesso il nome dei bisogni e dei desideri e gli obiettivi concreti che dovranno guidare il nostro agire quotidiano e la politica a tutti i livelli.”

Con l’Africa – Per la pace in Medio Oriente

La Marcia Perugia-Assisi, la Settimana della pace e le due Assemblee dell’Onu dei Popoli e dell’Onu dei Giovani vedranno la partecipazione di oltre centocinquanta personalità provenienti da tutto il mondo con le quali discuteremo cosa fare per promuovere “tutti i diritti umani per tutti”. Tra questi ci saranno cinquanta africani e trenta israeliani e palestinesi: donne e uomini che rappresentano le vittime della miseria e dell’oppressione, delle guerre e della violenza e che testimoniano l’impegno civile sui più grandi problemi sociali, politici, ambientali, culturali del nostro tempo. L’Africa è stata scelta come simbolo della pressante domanda di giustizia che cresce nel mondo. Il Medio Oriente è stato scelto come simbolo della domanda di pace che resta inascoltata. Con gli africani intendiamo costruire una nuova alleanza per la giustizia. Con israeliani e palestinesi vogliamo costruire una nuova alleanza per la pace in Medio Oriente. Per sviluppare queste “alleanze per il cambiamento” saranno organizzate numerose iniziative in tutta Italia. Tra queste sono in programma: il convegno nazionale di “Chiama l’Africa” (Ancona, 28-29 settembre); un convegno nazionale sui conflitti in Africa (Milano, 1 ottobre); tre conferenze per la pace in Medio Oriente a Venezia, Padova e Napoli.

L’Anno dei diritti umani

Nel 2008 ricorre il 60° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. La celebrazione di questo evento fondamentale nella storia della comunità internazionale deve essere l’occasione per stimolare una riflessione approfondita ed un esame dello stato attuale della promozione e della protezione dei diritti umani nel mondo, per favorire ulteriori progressi nel riconoscimento e nella tutela di questi diritti e per intensificare l'informazione e l'educazione in questo campo. Per cogliere al meglio questa opportunità, la Tavola della pace, insieme al Coordinamento nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani e a centinaia di organizzazioni della società civile e di Comuni, Province e Regioni hanno deciso di promuovere l’Anno dei diritti umani. L’Anno dei diritti umani è l’anno durante il quale vogliamo sviluppare un’azione straordinaria di educazione, formazione e informazione per la pace e i diritti umani. Un anno in cui promuovere il coinvolgimento delle istituzioni pubbliche, del Parlamento, delle istituzioni accademiche e culturali, degli organi d’informazione e in particolare del servizio pubblico radiotelevisivo, degli enti locali e regionali, delle scuole, dei sindacati e della società civile nel suo insieme. L’Anno dei diritti umani avrà inizio il 10 dicembre 2007 e si concluderà il 10 dicembre 2008, giorno in cui ricorre il 60° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. L’Anno dei diritti umani sarà anticipato da due grandi eventi tesi a suscitare l’attenzione e il coinvolgimento di centinaia di migliaia di persone: la Marcia Perugia-Assisi per i diritti umani che si svolgerà domenica 7 ottobre 2007 e la Settimana della pace in programma dal 1 al 7 ottobre. Una legge per l’Anno dei diritti umani. Per celebrare senza troppa retorica il 60° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani e promuovere l’Anno dei diritti umani, la Tavola della pace, il Coordinamento nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani e l’associazione “Articolo 21” hanno elaborato e presentato una proposta di legge urgente tesa a promuovere una vasta campagna di educazione alla pace e ai diritti umani. La proposta di legge, che ha già raccolto numerose firme di parlamentari della maggioranza e dell’opposizione, prevede lo stanziamento di 2 milioni di euro per attività di formazione e di educazione; produzione e diffusione di materiale informativo e scientifico; progetti congiunti con le istituzioni delle Nazioni Unite operanti in Italia ed aventi attinenza con i diritti umani; esame e promozione di possibili progressi nel nostro Paese, quali ad esempio, ratifiche di accordi internazionali ancora non ratificati, rafforzamento dell'insegnamento dei diritti umani nelle scuole, nelle Università; appositi programmi sui media, in particolare per quanto riguarda il Servizio pubblico Radiotelevisivo; raccordo con le organizzazioni non governative operanti nei diversi settori dei diritti umani; attività pubblicistiche attraverso i mezzi d’informazione e comunicazione. La rapida approvazione di questa legge è uno degli obiettivi concreti della Marcia per la pace Perugia-Assisi del 7 ottobre.


Il programma “La mia scuola per la pace” 2007-2008

Il 17 marzo 2007, ad Ancona, in occasione del 3° Meeting nazionale delle scuole di pace, intitolato “Facciamo pace a scuola” il Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la pace e i diritti umani ha firmato un Protocollo d’intesa con il Ministero della Pubblica Istruzione per promuovere l’educazione alla pace e ai diritti umani in tutte le scuole di ogni ordine e grado. Il Protocollo prevede, tra l’altro, che il Ministero e il Coordinamento “si impegnano a sviluppare un programma straordinario di attività per l’educazione alla pace e ai diritti umani in occasione del 2008 – 60° Anniversario della Dichiarazione universale dei diritti umani e della Costituzione Italiana – Anno Europeo per il Dialogo interculturale.” La Tavola della pace, il Coordinamento e il Ministero stanno predisponendo un programma di attività e una serie di strumenti didattici. L’Anno dei diritti umani prevede infatti il coinvolgimento del nostro sistema educativo dall’inizio del nuovo anno scolastico 2007-2008. Tutte le scuole di ogni ordine e grado saranno invitate ad inserire nel Piano di Offerta Formativa 2007-2008 un programma di educazione alla pace e ai diritti umani. L’adesione e la partecipazione alla Settimana della pace (1-7 ottobre) e alla Marcia per la pace Perugia-Assisi con proprie iniziative di studio, riflessione e impegno può costituire la prima attività concreta da mettere in programma.


Scarica il documento!

Per adesioni e informazioni:

www.perlapace.it
on line dal 28 giugno 2007 per fare pace insieme a te

Tavola della Pace
via della viola 1 (06122) Perugia – Tel. 075/5736890 – fax 075/5739337
email segreteria@perlapace.it – www.tavoladellapace.it

Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani
via della Viola 1 (06122) Perugia tel. 075/5722479 – fax 075/5721234
email info@entilocalipace.it – www.entilocalipace.it

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