28 maggio: Marcia per la pace “Sulle orme di Gioacchino da Fiore”


Raffaello Saffioti - www.ildialogo.org


La città dell’abate calabrese di spirito profetico, si collega idealmente ad Assisi la patria di Francesco, il santo cristiano della nonviolenza, scelta da Aldo Capitini come meta della prima Marcia!


CondividiShare on FacebookTweet about this on TwitterEmail to someoneGoogle+

Mercoledì 28 maggio 2014, i ragazzi delle scuole di San Giovanni in Fiore marceranno da Jure Vetere all’Abbazia Florense.

La Marcia è promossa e organizzata dall’Associazione Florense per lo Sviluppo Creativo, nata dalla manifestazione “La Scuola Ripudia la Guerra” che ha avuto luogo il 22 maggio 2013 nel giardino della Scuola Media “Gioacchino da Fiore”. Quella manifestazione era stata inquadrata nella “Campagna Scuole smilitarizzate”, promossa dal Movimento “Pax Christi”.

L’idea della Marcia è nata ed è maturata attraverso due tappe importanti: la “Giornata della Pace” del 9 agosto scorso, organizzata in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, col titolo “Il Ripudio della Guerra dalla Scuola alla Città”, nel contesto dell’ “Estate Florense”;· la “lezione magistrale” di Padre Felice Scalia sulla spiritualità di Gioacchino da Fiore, in Piazza Abbazia, la sera del 25 agosto successivo, prima del conferimento del “Premio speciale” della Giuria della Prima edizione del Premio “Calabria – Sila – Gioacchino da Fiore”.

Lungo questo percorso è stata elaborata la “Carta programmatica della Marcia per la Pace da Jure Vetere all’Abbazia Florense. Sulle orme di Gioacchino da Fiore genius loci della Calabria”, con l’obiettivo di proporre una prima traccia:

“La Marcia vuole essere la manifestazione conclusiva del nuovo anno scolastico che riprende per lo svolgimento del suo programma il MANIFESTO DELLA SCUOLA CHE RIPUDIA LA GUERRA”.

“L’invito a camminare sulle orme di Gioacchino è occasione per una presa di coscienza della nostra identità, in un processo educativo e politico. Dobbiamo cercare il senso dei luoghi e le ragioni della scelta di Jure Vetere come luogo da cui partire per la nostra Marcia”.

La caratteristica principale di questa Marcia che la distingue da tutte le altre Marce per la Pace è quella di aver luogo nella città di Gioacchino da Fiore.

“San Giovanni in Fiore, la città dell’abate calabrese di spirito profetico dotato, si collega così idealmente ad Assisi la patria di Francesco, il santo cristiano della nonviolenza, scelta da Aldo Capitini come meta della prima marcia della pace e della fratellanza dei popoli svoltasi il 24 settembre 1961”.

La Marcia del 1961, con i suoi ventiquattro chilometri, ebbe successo e fu una festa. Si rivelò una Marcia profetica, nonostante “avversioni, irrisioni, polemiche”. Persino i francescani di Assisi sbarrarono il portone della basilica.

Non possiamo sapere se la Marcia avrà successo. Ma l’impegno di studenti e insegnanti di molte scuole nel corso dell’anno scolastico fa bene sperare.

La Marcia, comunque, sarà seme e lievito per gli anni futuri.

Roma, 11 maggio 2014

scarica l’allegato

CondividiShare on FacebookTweet about this on TwitterEmail to someoneGoogle+

Lascia un commento