Settimana della pace: un invito per tutti!


La redazione


Dal 1 al 7 ottobre 2007: una settimana per la pace e i diritti umani.Centinaia di iniziative in tutta italia per poi camminare insieme il 7 ottobre alla marcia Perugia-Assisi.


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Settimana della pace: un invito per tutti!

Una settimana in cui tutti quanti insieme – cittadini, associazioni, istituzioni, media – decidono di fare qualcosa in più per dare voce alla pace e per rafforzare il proprio impegno. Sotto questo slogan: “Tutti i diritti umani per tutti”. E’ in programma dal primo al 7 ottobre la Settimana della pace, promossa e organizzata dalla Tavola della pace e dal Coordinamento nazionale degli Enti locali per la pace, che si concluderà con la Marcia Perugia-Assisi. L’obiettivo è quello di coinvolgere il maggior numero di persone organizzando iniziative, dibattiti, incontri, spettacoli in tutte le città d’Italia. L’invito a partecipare è esteso anche a tutti i nuovi cittadini italiani: i rifugiati e gli immigrati che nelle città italiane cominciano una vita nuova.

Perché i diritti umani sono quest’anno al centro della Marcia? Prima di tutto perché la pace non significa solamente assenza di guerra. Concretamente, pace è una società, un mondo in cui tutti possono godere di tutti i diritti umani: alla vita, alla libertà, al lavoro dignitoso, al cibo, alla salute, all’educazione, all’ambiente. Poi perché il 2008 è l’anno dei diritti umani, e la Settimana vuole esserne l’apertura, l’avvio. Nel 2008 ricorre inoltre il 60° anniversario della Dichiarazione universale dei diritti umani e compie 60 anni anche la Costituzione italiana. Una Settimana, quindi, per riscoprire il significato della parola pace promuovendo la globalizzazione dei diritti.

Con una chiara denuncia: la chiusura dell’agenda politica, dell’impegno politico, verso la società civile. Le richieste al Governo, al Parlamento e a tutte le forze istituzionali sono precise: più risorse contro la povertà, per la pace in Medio Oriente, per la democratizzazione e il rafforzamento dell’Onu, per il disarmo, per un’informazione e una comunicazione di pace, per l’educazione alla pace e ai diritti umani.

Non solo: la Marcia Perugia-Assisi rappresenta il momento principale della seconda edizione dello Stand Up, il più grande evento mondiale contro la povertà organizzato dalle Nazioni Unite negli ultimi anni. Siamo infatti a metà del percorso verso il raggiungimento degli Obiettivi del Millennio (2000-2015), e l’Italia resta agli ultimi posti nel rispetto degli impegni per sradicare la povertà assunti a livello internazionale. In Italia, chi vorrà aderire allo Stand Up e chiedere al Governo di assumersi le proprie responsabilità per mettere fine alla povertà, lo potrà fare partecipando alla Marcia Perugia-Assisi e organizzando iniziative durante la Settimana della pace.

La Settimana della pace, quindi, è un’occasione di incontro anche con il resto del mondo: particolare attenzione sarà dedicata quest’anno all’Africa e al Medio Oriente. Sono stati invitati a partecipare anche i promotori del Forum sociale mondiale di Nairobi, i partner africani, israeliani e palestinesi che partecipano con l’Italia a progetti di pace e cooperazione, gruppi di israeliani e palestinesi impegnati in progetti di solidarietà, dialogo e promozione dei diritti umani.

Singoli cittadini, associazioni ed enti possono aderire alla marcia iscrivendosi direttamente dall’home page di Perlapace.it.

Il programma della Settimana della pace

2 ottobre: iniziativa a Roma al Parlamento
3 ottobre: 2° Giornata nazionale per un’informazione e comunicazione di pace
4 ottobre: 3° Giornata nazionale della pace, della fraternità e del dialogo
5 e 6 ottobre: 3° Assemblea dell’Onu dei Giovani
5 e 6 ottobre: 7° Assemblea dell’Onu dei Popoli
7 ottobre: Marcia Perugia-Assisi “Tutti i diritti umani per tutti”

 

Elisabetta Norzi 

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