Rom, Maroni: "Bisogna allontanare chi non ha mezzi di sostentamento"


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Il ministro dell’Interno afferma che la disposizione sarà assunta alla metà di ottobre, quando sarà terminato il censimento dei campi nomadi.


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Rom, Maroni: "Bisogna allontanare chi non ha mezzi di sostentamento"

Roma, 22 settembre – Devono essere allontanati dal Paese anche i rom rumeni che non possono dimostrare un reddito pari all'importo della pensione sociale di 5061 euro. La disposizione – ha detto il ministro dell'Interno Roberto Maroni a Bruno Vespa, che lo ha intervistato per il libro Un'Italia diversa – sara' assunta alla metà di ottobre, quando sarà terminato il censimento dei campi nomadi. I rom italiani, ha detto il ministro: "Saranno ospitati in piccoli campi attrezzati con ogni servizio del tipo di quello di Voghera, perfettamente integrato nella città. Un rom farà le funzioni di amministratore di condominio e provvederà a pagare i servizi al comune". Potranno restare in Italia solo gli extracomunitari provvisti del permesso di soggiorno e i comunitari – quasi tutti rumeni – se "avranno un reddito minimo adeguato, l'iscrizione al servizio sanitario nazionale e l'alloggio di una casa o una baracca che corrisponda ai servizi igienici essenziali. L'Unione europea – ha spiegato Maroni – garantisce ai propri cittadini libertà di circolazione, ma non di residenza". Maroni la prossima settimana, con il ministro della Giustizia, Alfano, darà attuazione a Bucarest a un accordo bilaterale sottoscritto dal ministro Castelli nel 2003 e mai applicato. "L'accordo – ha detto Maroni a Vespa – prevede che la Romania debba riprendersi i detenuti rumeni anche senza il loro consenso. La direttiva europea che impone il consenso viene infatti superata da accordi bilaterali che nel nostro caso esistono anche se sono stati ignorati. Per definire una volta per tutte il problema, è in corso una forte iniziativa comune di Berlusconi e Sarkozy per estendere a tutti i 27 paesi dell'Unione l'obbligo di riprendersi i detenuti delle rispettive cittadinanze". Il censimento in corso a Roma, ha detto Maroni a Vespa, sta rivelando che alcuni piccoli campi abusivi rom fotografati dall'aereo prima dell'estate non esistono più. "Gli occupanti – secondo il ministro – sono in parte scesi verso Napoli, in parte si sono spostati in Francia e soprattutto in Spagna".

Fonte: www.ong.agimondo.it

22 settembre 2008

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