Pechino 2008: dal Cai un appello alla pace


Repubblica.it


Il messaggio di pace e solidarietà lanciato dai ragazzi dell’Alpinismo Giovanile: "l’accensione della fiaccola Olimpica dovrebbe far cominciare un periodo di pace fra tutti i popoli che partecipano alle Olimpiadi".


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Pechino 2008: dal Cai un appello alla pace

"Un impegno a lanciare un forte messaggio di pace e solidarieta' per tutto il mondo. Questo l'obiettivo che si sono preposti i ragazzi dell'Alpinismo Giovanile del CAI per le prossime Olimpiadi" che si apprestano a unire simbolicamente il mondo dalla cima di montagne diverse. "Noi dell'Alpinismo Giovanile siamo convinti che le montagne uniscano e vorremo dimostrarlo. L'8 di agosto l'accensione della fiaccola Olimpica dovrebbe, secondo l'antica tradizione greca, far cominciare un periodo di pace fra tutti i popoli che partecipano alle Olimpiadi: gia' nel 1992 ci fu un tentativo del CIO di convincere le Nazioni Unite ad indire, durante i giochi Olimpici, una moratoria contro le guerre sparse nel mondo, ma falli' miseramente. Per questo – spiegano dal CAI -, il 24 agosto, giorno in cui si spegnera' la fiaccola Olimpica a Pechino, 204 gruppi di Alpinismo Giovanile, piu' il Gruppo Internazionale che raggiungera' la vetta del Monte Olimpo in Grecia, saliranno altrettante montagne in tutta Italia. 205 vette, a rappresentanza dei 205 comitati olimpici di tutto il mondo, saranno unite dai nostri ragazzi che accenderanno una fiaccola per far in modo che il periodo di pace non si fermi ma continui. Simbolicamente le montagne verranno unite da un contatto radio organizzato dall'ARI, l'Associazione Radioamatori Italiani, che permettera' a molte delle vette di essere in comunicazione tra loro e poter scambiare il proprio messaggio di pace, anche con il Monte Olimpo".

Fonte Repubblica.it

07 agosto 2008 

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