Siamo in guerra, ma nessuno ce lo ha detto!
Stoltenberg zittisce la proposta di Zelenski: “i membri della Nato non accetteranno l’illegale annessione della Crimea, L’Ucraina deve vincere questa guerra”
Stoltenberg zittisce la proposta di Zelenski: “i membri della Nato non accetteranno l’illegale annessione della Crimea, L’Ucraina deve vincere questa guerra”
«No ai rituali, oggi è un giorno di lotta» 8 marzo. Sciopero transfemminista, decine di migliaia di donne nelle piazze d’Italia: «Un processo che dura tutto l’anno». Contro la guerra, i ruoli e la violenza di genere. E lavoratrici e studenti occupano.
Vladimir Putin ha riconosciuto l’indipendenza delle due regioni ucraine che hanno dichiarato l’indipendenza dopo la guerra civile del 2014. La decisione rappresenta una svolta pesante nella crisi in corso ormai da mesi al confine orientale dell’Europa.
Conferenza di Monaco senza Mosca. Documento-bomba dello Spiegel: nel 1991 gli Usa assicurarono ai russi che la Nato non si allargava a Est- Una nota diplomatica riservata tedesca, scoperta negli archivi inglesi.
Revocare immediatamente il Memorandum Italia-Libia. Appello al Governo e a UNHCR e OIM.
Etiopia. Nonostante la liberazione dei prigionieri politici da parte di Abiy Ahmed e la fine degli scontri via terra, proseguono gli attacchi aerei sui ribelli del Tigray. E le Nazioni unite non riescono più a portare aiuti alla popolazione civile e cessano le loro attività.
Aveva 90 anni. Arcivescovo anglicano emerito, massimo alleato dell’Anc nella lotta contro il regime dell’apartheid, Nobel per la pace… Addio a un fuoriclasse dei diritti umani universali e dell’etica Ubuntu
La pace al centro del colloquio con il Presidente Mattarella, al quale il papa ha consegnato un inedito documento scritto per la Giornata Mondiale della pace del 1° gennaio 2022.
Non Una di Meno torna in piazza contro la violenza maschile e di genere: almeno 100 mila persone hanno attraversato Roma
Polonia-Bielorussia. Intervista l’anti-Orbán europeo, il ministro degli Esteri del Lussemburgo, Jean Asselborn: Ma sulla crisi di confine Bieorussia-Polonia la responsabilità è di Lukashenko, un gangster che non ha vergogna di arricchirsi con il traffico di esseri umani
VERSO IL 25 NOVEMBRE. Violenza domestica e femminicidi sono in aumento Il report del Ministero dell’Interno parla di 109 donne uccise dall’inizo del 2021. 93 morte in ambito «famigliare/affettivo». In crescita i dati sui matrimoni forzati. Un terzo delle vittime sono minorenni
Polizia ed esercito polacchi respingono con la forza alcune centinaia di uomini che cercano di passare la frontiera. E l’Ue non dice niente!