Alla Marcia PerugiAssisi con Francesca Albanese!
La redazione
Dal colle più alto di Assisi, a conclusione della Marcia PerugiAssisi della Pace e della Fraternità, uniamo le nostre voci e gridiamo più forte che mai: fermate il genocidio!
Il governo italiano continua a non voler sentire
il grido disperato dei bambini e delle bambine di Gaza!
Domenica 12 ottobre
marciamo insieme da Perugia ad Assisi
con Francesca Albanese
Tomaso Montanari, Paola Caridi e tanti altri…
E’ tempo di organizzare la manifestazione più grande!
“L’ostinazione con cui il governo italiano da due anni continua a ignorare la domanda di aiuto dei palestinesi di Gaza e della Cisgiordania -ha dichiarato Flavio Lotti, organizzatore della Marcia PerugiAssisi del prossimo 12 ottobre- è inaccettabile. Riconoscere lo Stato di Palestina non basta a mettere fine a questo strazio ma non riconoscerlo è segno inequivocabile del tradimento dei principi di legalità e giustizia iscritti nella nostra Carta Costituzionale e in quella dell’Onu. Lo Stato di Palestina è un diritto non un regalo.”
“E’ tempo di unire tutte le energie positive del nostro paese e organizzare la manifestazione più grande”, continua Flavio Lotti. “Mentre accompagniamo con preoccupazione il viaggio verso Gaza della Global Sumud Flottilla, domenica 12 ottobre marciamo da Perugia ad Assisi insieme a Francesca Albanese, Tomaso Montanari, Paola Caridi e tanti altri per dire basta al genocidio ma anche al cinismo e a tutte le complicità, all’ipocrisia e all’indifferenza! Salvare il popolo palestinese è salvare noi tutti dall’apocalisse in cui stiamo precipitando! Tutti e tutte dobbiamo fare qualcosa!”
Domenica 12 ottobre 2025
Prima a Perugia (ore 9.00) e poi
tutti alla Rocca di Assisi
con Francesca Albanese,
Tomaso Montanari, Paola Caridi e tanti altri…
ore 13.30 – 16.30
Dal colle più alto di Assisi, a conclusione della Marcia PerugiAssisi della Pace e della Fraternità,
uniamo le nostre voci e gridiamo più forte che mai:
Basta!!!
FERMATE
IL GENOCIDIO!
Basta complicità! Basta ipocrisia! Basta indifferenza!
Salvare il popolo palestinese
vuol dire salvare noi tutti







